Impianto fotovoltaico integrato o non integrato: quale scegliere?

L’impianto fotovoltaico integrato massimizza fin da subito la produzione di energia. Allo stesso tempo, costa più dell’impianto fotovoltaico grasso. Dunque, è bene chiedersi se vale veramente la pena. Non resta che leggere qui sotto.

 

tetto con copertura metallica e impianto fotovoltaico integrato

 

Per impianto fotovoltaico integrato, in realtà, si intende la costruzione o il rifacimento del tetto e la contestuale installazione dell’impianto fotovoltaico. Si dovrebbe parlare, dunque, di tetto con fotovoltaico integrato. Una soluzione che accorpa due interventi in uno, e che rende i costi per il tetto con fotovoltaico integrato ovviamente più alti rispetto a quelli della mera installazione su tetto esistente. Per inciso, l’integrazione dell’impianto nel tetto in via di costruzione o rifacimento è vincolata ad alcune condizioni. Partiamo proprio da queste.

 

Quali sono le condizioni per l’impianto fotovoltaico integrato?

 

Le condizioni per procedere con la realizzazione dell’impianto fotovoltaico integrato riguardano ovviamente il tetto. Ma procediamo con ordine.

 

  • Rifacimento del tetto: quando il tetto è danneggiato o presenta problematiche strutturali, è necessario procedere con una ristrutturazione approfondita se non radicale. È proprio questa l’occasione perfetta per integrare l’impianto fotovoltaico direttamente durante i lavori.

 

  • Costruzione di un nuovo tetto: in caso di edifici in costruzione, l’integrazione del fotovoltaico è la soluzione più conveniente e moderna. I pannelli sostituiscono le tradizionali coperture, ottimizzando design e funzionalità.

 

  • Ristrutturazione con adeguamento energetico: se si pianifica una ristrutturazione energetica, inserire un impianto fotovoltaico permette di accedere a incentivi fiscali, migliorando contemporaneamente la classe energetica e il valore dell’immobile. In questo modo, si prendono i classici due piccioni con una fava.

 

Tra le condizioni abbiamo volontariamente omesso quella dei vincoli comunali ingiustificati dal momento che la recente sentenza n. 3464/2024 del TAR Lombardia ha invalidato i limiti imposti dai Comuni alla realizzazione di impianti fotovoltaici.

 

Quali sono i vantaggi dell’impianto fotovoltaico integrato?

 

Costruire o rifare il tetto e contestualmente installare l’impianto fotovoltaico apporta alcuni vantaggi indiscutibili. Ecco i principali.

 

  • Risparmio economico: come abbiamo già anticipato l’integrazione del fotovoltaico sostituisce parte della copertura tradizionale, riducendo i costi di materiali e manodopera. Inoltre, grazie agli incentivi fiscali e al risparmio energetico, si ammortizzano rapidamente i costi dell’investimento.

 

  • Estetica migliorata: a differenza dei tradizionali pannelli sovrapposti, l’impianto integrato si armonizza perfettamente con la struttura dell’edificio. Questo consente di mantenere un aspetto moderno e lineare, valorizzando anche il design architettonico.

 

  • Efficienza energetica: un impianto fotovoltaico integrato ottimizza l’uso delle superfici disponibili, migliorando la produzione di energia rinnovabile. Riduce inoltre dispersioni termiche, contribuendo al comfort abitativo e alla sostenibilità ambientale.

 

  • Due lavori in uno: procedere con l’installazione dell’impianto fotovoltaico integrato significa, spesso e volentieri, realizzare interventi di rifacimento del tetto. In questo modo, si realizzano due lavori in uno, risparmiando tempo ed evitando disagi.

 

I vantaggi che abbiamo appena descritto assumono un reale significato solo in un contesto più ampio, in cui si analizzano anche i pro dell’installazione successiva dell’impianto, oppure dell’installazione su un tetto esistente e non soggetto a modifiche.

 

È meglio rifare il tetto con il fotovoltaico integrato oppure installare i pannelli su tetto esistente?

 

Per rispondere alla domanda in oggetto abbiamo preparato una tabella comparativa che mette a confronto l’impianto fotovoltaico integrato e l’impianto fotovoltaico non integrato.

 

Criterio

Non integrato (tetto esistente)

Integrato (Tetto in rifacimento/nuovo)

Costi di installazione

Aggiuntivi

Ridotti perché i pannelli sostituiscono la copertura.

Estetica

Meno armoniosa: pannelli sovrapposti visibili.

Più integrata: design moderno e lineare.

Efficienza energetica

Buona, ma con possibili dispersioni termiche.

Ottimale: migliore isolamento e sfruttamento delle superfici.

Tempi di installazione

Più rapidi, senza interventi strutturali sul tetto.

Più lunghi, combinati con lavori sul tetto.

Valore dell’immobile

Aumento limitato, dipende dall’impatto estetico.

Maggiore valorizzazione grazie all’integrazione.

 

 

Quando conviene il tetto fotovoltaico?

 

Alla luce di quanto detto fin qui, possiamo disegnare alcuni scenari in cui il fotovoltaico integrato rappresenta certamente la scelta migliore.

 

  • Ristrutturazione tetto: quando il tetto necessita di interventi strutturali o di manutenzione, scegliere un impianto fotovoltaico integrato consente di unire l’installazione dei pannelli al rifacimento della copertura.

 

  • Nuova costruzione: nelle nuove costruzioni, integrare il fotovoltaico direttamente nella progettazione del tetto garantisce un risultato esteticamente armonioso e funzionale. I pannelli sostituiscono parte dei materiali tradizionali, offrendo un risparmio economico e un design moderno.

 

  • Interventi di riqualificazione energetica: quando si decide di migliorare l’efficienza energetica di un immobile, un impianto fotovoltaico integrato è la soluzione ideale.

 

Come si nota gli scenari ruotano tutti attorno a un concetto: la necessità (o la voglia) di mettere mano al tetto.

 

Che permessi servono per l’installazione dell’impianto fotovoltaico?

 

Di norma, non sono necessari permessi per installare l’impianto fotovoltaico. Il discorso cambia quando si parla di impianto fotovoltaico integrato, perché questo intervento è legato alla costruzione del tetto o al suo rifacimento.

 

In tal caso, è necessario il permesso richiesto dalla costruzione/rifacimento del tetto standard: la SCIA (Segnalazione Certificazione di Inizio Attività). Si tratta di un permesso intermedio, relativo alle manutenzioni straordinarie, di fatto agli interventi strutturali che non comportano aumento di volumetria. Il costo, parcella del tecnico compresa, si aggira sui 2-3mila euro. Richiede una corposa documentazione ma non il parere esplicito dell’ente, non per iniziare perlomeno.

 

Come si risparmia sull’impianto fotovoltaico integrato?

 

Chiaramente, rifare il tetto e contestualmente installare un impianto fotovoltaico costa molto di più della semplice installazione su un tetto esistente. Per fortuna, è possibile contrarre i costi senza rinunciare alla qualità e all’efficienza. Come fare? Semplice, confrontando più offerte.

 

Comparare diversi preventivi permette di farsi un’idea del mercato, imparare ad analizzare le offerte e dare senso ai numeri, trovando sempre una soluzione più conveniente delle altre. La condizione indispensabile affinché questo metodo funzioni è ottenere preventivi validi, ovvero provenienti da imprese qualificate, redatti in forma trasparente e omogenea, caratteristica fondamentale per l’analisi comparata e per non correre il rischio di costi nascosti.

 

Dove si trovano preventivi così affidabili? Di certo, non basta bussare alla porta di questa o quella impresa. Molto più intelligente utilizzare i portali di richiesta preventivi online, come Edilnet.it, con pochi clic contatti le aziende per tetto fotovoltaico vicino a te che ti sottoporranno gratis e senza impegno la loro migliore offerta da confrontare con le altre.

 

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