Gres porcellanato: cosa sapere

Un prodotto di elevata qualità ed in grado di offrire sempre delle soluzioni interessanti in fatto di flessibilità e praticità d’uso, il gres porcellanato è uno dei più funzionali e moderni rivestimenti per pavimenti. Gres porcellanato: cosa sapere? Quali sono le indicazioni in merito alla scelta di questo prodotto? Quanto costa, quando si usa e quali sono le caratteristiche e le tipologie oggi in commercio? Ma soprattutto, come risparmiare ottenendo comunque il giusto rapporto tra qualità e prezzo?

Gres porcellanato: cosa è

Ceramica a pasta dura, è un prodotto che al giorno d’oggi, in un’epoca moderna in cui le richieste possono essere varie, presenta uno degli aspetti più interessanti e che lo rendono unico nel suo settore: la flessibilità. Il gres – il cui nome proviene dal fatto che la massa ceramica è compatta e dura, pertanto greificata ed in grado di offrire la massima resistenza – è quindi un prodotto che presenta delle possibilità davvero efficaci per quel che riguarda alcune caratteristiche molto richieste nel settore dei rivestimenti.

Non a caso, al giorno d’oggi, esso si propone come possibile e perfetto sostituto di moltissimi materiali che in genere venivano utilizzati – a costi sicuramente più elevati e con minori possibilità di resistenza, flessibilità, durezza del prodotto – per il rivestimento delle pavimentazioni, come ad esempio il legno, il marmo, la ceramica stessa. Esso, grazie alla sua elevata capacità di “somigliare” a qualunque altro materiale, è oggi un prodotto molto utilizzato, dalle caratteristiche davvero rilevanti sotto ogni aspetto.

La parola “grès” sta a significare che la massa ceramica della piastrella è estremamente greificata, compatta appunto, da cui l’eccezionale resistenza. Il risultato è un impasto di argilla magra, poco refrattaria, cotta al forno (1200-1400 C°) fino a raggiungere uno stato di vetrificazione non porosa e l’impermeabilità.

Gres porcellanato: caratteristiche

Abbiamo detto che il gres porcellanato è un materiale resistente. Adesso vogliamo sottolineare in che modo è possibile ottenere questo materiale per il rivestimento delle pavimentazioni: la massa ceramica di cui è composto rende il gres non solo compatto e duro, ma anche poco refrattario ed in grado di raggiungere, grazie alla cottura in forno fino a 1400 C°, una resistenza ed un grado di vetrificazione senza precedenti per quel che riguarda le caratteristiche di impermeabilità.

Tra le caratteristiche principali, che rendono il gres porcellanato una delle scelte più efficaci e intelligenti, possiamo quindi ricordare:

• L’elevata impermeabilità grazie al fatto che esso è un prodotto non poroso, e quindi resistente all’acqua.
• L’elevata capacità di resistenza alla flessione, e questo significa che prima della rottura, questo materiale è in grado di tollerare in maniera importante la flessione.
• La grande resistenza all’abrasione, e questo significa che di fronte ad urti, graffi, o vai colpi, il gres porcellanato può offrire il massimo della resistenza.

Questo comporta dei sostanziali ed interessanti vantaggi, tra cui:

• Resistenza agli urti ed ai colpi.
• Resistenza all’usura del tempo.
• Resistenza ai prodotti chimici.
• Resistenza alle macchie.
• Resistenza agli agenti atmosferici.

Gres porcellanato: le tipologie

Una delle caratteristiche che vale la pena di ricordare, per quel che riguarda le varie tipologie di prodotto, è quella che riguarda il grande e positivo impatto estetico che si può avere nell’osservare una piastrella di ottima fattura e che rappresenta al massimo le nostre esigenze e necessità.

Questo significa che esistono le più svariate tipologie di gres porcellanato, che sono tra l’altro tutte in grado di offrire il massimo della bellezza e della gradevolezza estetica, e che appunto somigliano in tutto e per tutto ad altri tipi di rivestimenti.

A questo proposito possiamo ricordare, ad esempio, il parquet, che è senza dubbio una delle più difficili proposte e soluzioni da ricreare. Ed il gres porcellanato è in grado di offrire il massimo della perfezione per quel che riguarda la somiglianza estetica con un prodotto che ha sicuramente dei punti in favore, rispetto al materiale legnoso vero e proprio.

Tra le altre tipologie ricordiamo, inoltre, il gres porcellanato sottile, eco compatibile e di elevata qualità per quel che riguarda l’impatto ambientale.

Gres porcellanato: quando si usa

Il gres porcellanato si può utilizzare secondo proprie specifiche scelte anche di tipo estetico, oltre che per la sua elevata funzionalità e per il fatto che questo prodotto può essere davvero un prodotto di efficacia interessante.

Utilizzato per i rivestimenti di qualunque tipo di ambiente, il gres si sposa, ad esempio, molto bene in ambientazioni particolari come appunto quelle interne di una casa o di un ufficio, e può presentare le sue positive caratteristiche in ambientazioni moderne o classiche, diventando così un materiale di eccellenza.

Oltretutto, date le sue caratteristiche di alta resistenza al calpestio, per esempio, esso è un prodotto che può essere utilizzato con elevato impegno e con tanta positività all’interno di qualunque ambiente di ufficio, ma anche nei locali commerciali e in ristoranti, aeroporti e ospedali.

Il fatto che esso si presti molto bene a riprodurre in maniera perfetta ogni tipo di superficie, infine, rende possibile la scelta di questo prodotto in ogni ambiente e per ogni colorazione. Esso è infatti in grado di somigliare in maniera perfetta, ad esempio, al cotto, al legno, e a molte altre superfici pur mantenendo le sue speciali caratteristiche.

Gres porcellanato: controindicazioni

Un altro aspetto molto positivo di questo prodotto è che non vi sono delle particolari controindicazioni riferite all’uso del gres porcellanato.

Anzi: le sue caratteristiche di elevata resistenza ad urti, colpi, abrasioni ed anche alle sostanze chimiche rende questo prodotto molto resistente ed anche molto facile da pulire. Una detersione semplice, con un normale prodotto per la pulizia della ceramica, è la cosa sicuramente più consigliata, e laddove vi siano invece macchie particolari, si può utilizzare un semplice prodotto smacchiante per gres, che va applicato direttamente sulla zona da trattare e sulla macchia, per poi rimuoverlo con acqua.

Gres porcellanato: quali i prezzi

I prezzi del gres porcellanato sono variabili, in funzione di alcuni specifici fattori e di aspetti che possono influenzare in maniera anche abbastanza rilevante il costo finale del prodotto.

In linea di massima, possiamo dire che i prezzi di riferimento del gres potrebbero variare  a seconda dei seguenti fattori:

• Dimensioni e misure della stanza da coprire.
• Dimensioni e misure delle piastrelle.
• Tipologia di prodotto riprodotto.

Possiamo definire anche qualche prezzo indicativo che riguarda, ad esempio:

• Gres Porcellanato Effetto Cemento, che è il più basso in assoluto, con costi da 12,00 a 15,00 €/Mq;
• Gres Porcellanato Effetto Legno: costo di circa 25,00 €/Mq.

Gres porcellanato: come risparmiare

Risparmiare è certamente una delle richieste più comuni e diffuse, quando si parla appunto di prodotti per l’allestimento di una casa o comunque di un ambiente. I rivestimenti, infatti, possono essere abbastanza cari ma questo non è esattamente sempre il caso del gres porcellanato che, comunque, propone dei costi adeguatamente contenuti.

È però possibile risparmiare ancora di più, semplicemente facendo uso di alcune opportunità che la quotidianità e la tecnologia oggi sono in grado di proporci, come ad esempio la richiesta di più preventivi a diverse aziende, che possano così conferirci la possibilità di valutare attentamente tra le varie proposte e pertanto trovare anche il giusto rapporto tra la qualità del prodotto ed il suo prezzo.