Come e quando fare le pulizie condominiali?
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Le pulizie condominiali rappresentano una questione più controversa di quanto si possa immaginare. A contribuire alla confusione, alcuni falsi convincimenti molto diffusi. Per sfatarli, ecco alcune informazioni sulle regole e sulle modalità.
Le pulizie condominiali, come qualsiasi altro intervento gravante sulle parti comuni del condominio, sono strettamente regolamentate. Dunque, partiamo proprio dall’aspetto normativo per poi sfatare alcuni miti sulle pulizie condominiali. Infine, riveleremo come opera un’impresa di pulizie professionali e perché è meglio affidarsi a essa, piuttosto che a soggetti improvvisati o non qualificati.
Cosa dice la legge in merito alle pulizie condominiali?
Il principale riferimento normativo, quando si parla di pulizie condominiali, è l’articolo 1123 del Codice civile. Esso dice infatti che le spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni dell’edificio, nonché per la prestazione dei servizi nell’interesse comune, sono sostenute dai condomini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione.
Si viene dunque a sfatare uno dei miti riguardanti le pulizie condominiali e, in generale, gli interventi sulle parti comuni. Stiamo parlando del mito secondo cui un inquilino, se non usufruisce della parte comune, non deve concorrere al suo mantenimento.
Pensiamo alla pulizia delle scale dei piani superiori: chi abita al primo piano, potrebbe pensare che non sia affare suo. Ebbene, abbiamo visto che non è così ciò significa che i costi delle pulizie sono un onere suddiviso tra tutti i condomini.
A ciò si aggiunge il regolamento condominiale, che può integrare le disposizioni del Codice civile. Oltre a raccomandare il rispetto delle regole di igiene e pulizia, può decretare l’obbligo di nomina di un responsabile per la pulizia. In assenza di quest’ultimo, il ruolo viene assegnato all’amministratore di condominio.
Come si fanno le pulizie in un condominio?
Le pulizie condominiali vengono realizzate con un certo criterio, eseguendo più attività e coinvolgendo più elementi.
- Spazzamento e lavaggio delle scale: si parte sempre dal piano più alto e si procede verso il basso. Prima si spazzano scale, pianerottoli e corrimano, poi si lavano con detergenti specifici, spesso igienizzanti. La frequenza dipende dal regolamento condominiale, ma in genere si tratta di una o due volte a settimana.
- Pulizia dell’ingresso e dell’androne: si rimuovono polvere, impronte, residui portati da scarpe o vento. Si tratta della zona più esposta e soggetta a sporco. L’intervento prevede sia la pulizia a secco sia il lavaggio con detergenti neutri, senza danneggiare superfici come marmo o parquet.
- Vetri e superfici vetrate: le superfici trasparenti vengono pulite con detergenti specifici che evitano aloni e residui. L’intervento si concentra su portoni a vetro, finestre delle scale e vetrate condominiali, anche alte, spesso raggiunte con strumenti telescopici o scale.
- Ascensore: le pareti interne, la pulsantiera, il pavimento e lo specchio vengono sanificati regolarmente. L’ascensore è un punto critico per l’igiene: è piccolo, frequentato da tutti e soggetto a germi. La pulizia è quindi frequente e approfondita.
- Cortile e area esterna: lo spazzamento comprende vialetti, cortili e spazi verdi comuni. A seconda della stagione, l’intervento può includere la raccolta delle foglie, la pulizia da fango o neve, e lo svuotamento dei cestini. In estate, si può estendere al controllo dei ristagni per evitare zanzare.
Può sembrare un po’ eccessivo, ma la verità è che solo una corretta pulizia condominiale può tutelare l’aspetto degli ambienti comuni e la salute dei condomini, riducendo il rischio di danni e incuria.
Perché scegliere un’impresa per le pulizie del condominio?
Chi abita in condomini di medie o grandi dimensioni conosce già i vantaggi che derivano da trovare un’impresa di pulizie professionale alla quale affidare l’incarico della pulizia del condominio:
- Organizzazione strutturata: l’impresa dispone di squadre, turni e sostituzioni programmate. Questo evita disservizi in caso di assenza o imprevisti e garantisce la continuità della pulizia secondo quanto concordato con l’amministratore.
- Attrezzature adeguate: le imprese sono dotate di macchinari specifici per lavaggio pavimenti, vetrate alte, sanificazione e aspirazione profonda. Ciò consente risultati migliori in minor tempo, specie negli stabili con superfici ampie o materiali delicati.
- Formazione e sicurezza: il personale è formato per operare in sicurezza, utilizzare correttamente i detergenti e rispettare le normative igienico-sanitarie. In più, un’impresa seria è coperta da assicurazione, il ché riduce i rischi per il condominio.
- Fatturazione e detrazione: a differenza del lavoratore autonomo, l’impresa emette sempre fattura regolare, utile per la contabilità condominiale e per eventuali detrazioni fiscali legate alla manutenzione ordinaria documentata.
Impresa o lavoratore occasionale: cosa è meglio per il condominio?
Per rispondere alla domanda, ecco una tabella di confronto tra l’impresa e il singolo ingaggiato per le pulizie condominiali.
Aspetto |
Impresa di pulizia |
Singolo lavoratore |
Affidabilità |
Squadre organizzate, sostituzioni garantite |
Dipende dalla disponibilità personale |
Professionalità |
Personale formato e aggiornato |
Esperienza variabile, non sempre certificata |
Attrezzatura |
Macchinari e prodotti professionali |
Dotazione spesso limitata |
Sicurezza e assicurazione |
Copertura assicurativa e DPI inclusi |
Spesso privo di assicurazione |
Fatturazione |
Fattura regolare, utile ai fini fiscali |
Spesso solo ricevute, non sempre tracciate |
Costo |
Più elevato ma con servizi completi |
Generalmente più basso, ma meno strutturato |
Flessibilità |
Contratto chiaro, con orari e mansioni |
Maggiore flessibilità ma più incertezza |
Come risparmiare sulle pulizie condominiali?
Le imprese di pulizie costano più del singolo, su questo non c’è dubbio. Tuttavia, visti i risultati che abitualmente conseguono, sarebbe un peccato rinunciarvi per questioni economiche.
Per fortuna, esiste un compromesso: rivolgersi alle imprese di pulizie sì, ma cercando il risparmio. Come fare senza compromettere la qualità dell’intervento? Semplice, raccogliendo più proposte e confrontandole, per individuarne una che eccelle in termini di rapporto qualità prezzo.
Le offerte per il servizio di pulizia condominiale devono essere dettagliate e omogenee tra di loro, come quelle presentate dalle aziende del network di Edilnet.it che offre un servizio gratuito di richiesta preventivi online pronti per l’analisi comparata.