21 Novembre 2024
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Due città puntano forte sugli skatepark per progetti di riqualificazione urbana: ecco quali sono e come cambiano le aree interessate.

Da grigio a cool: gli skatepark cambiano le città. In Italia le piste curve per salti e manovre (trick) sono un efficace strumento per la riqualificazione urbana. Come dimostrano questi esempi.

 

Skatepark da urlo: le pipe trasformano il volto delle città

 

La riqualificazione urbana? È come un trick sulla pipe

 

Aprire un circolo sportivo o nuove strutture destinate ad attività outdoor o indoor è un potente strumento di aggregazione sociale, ma anche di riqualificazione urbana.

 

Gli esempi di Verona e Gorgonzola, in provincia di Milano, non fanno altro che confermarlo. Interessante se mai è la scelta dell’impianto sportivo.

 

In queste due città, infatti, si è puntato sulla realizzazione in sicurezza di skatepark, destinati a coniugare la pratica sportiva e la valorizzazione del contesto ambientale.

 

Gli investimenti, come vedremo, sono significativi ma i progetti puntano a un ritorno interessante sotto diversi aspetti.

 

Infatti, il costo per costruire uno skatepark – che varia notevolmente in base alle caratteristiche dell’impianto – può essere ammortizzato in vari modi.

 

Da un lato ci sono fondi pubblici che premiamo la costruzione di impianti sportivi in zone degradate e periferiche.

 

Dall’altro, trasformare spazi inutilizzati in punti di ritrovo vivaci muove l’economica locale e crea nuovi centri di interesse: lo skateboarding, disciplina olimpica dal 2021, gode di crescente popolarità e gli appassionati sono sempre in cerca di skatepark da provare in giro per l’Italia.

 

Parco della Cultura Urbana: come cambia con il nuovo skatepark

 

A Verona, la costruzione del nuovo skatepark all’interno del in via Galliano è l’esempio di come un progetto sportivo possa rivitalizzare un’area degradata e rimasta abbandonata per decenni.

 

Con i suoi 2.000 metri quadrati dedicati alla pratica dello skateboarding, la struttura si inserisce in un contesto più ampio di 9.000 metri quadrati.

 

Grazie al finanziamento di 770.000 euro provenienti dai fondi PNRR, l’intervento punta a rendere l’area un punto di riferimento per gli appassionati di sport e per i cittadini.

 

Il progetto prevede:

 

  • La realizzazione di rampe e dislivelli in cemento per la pratica dello skateboarding.

 

  • Una pavimentazione speciale che garantisce sicurezza e durabilità.

 

  • Spazi verdi e un percorso vita con dieci stazioni.

 

  • Un sistema di illuminazione modernizzato per consentire l’uso serale del parco.

 

Gorgonzola: l’inclusività passa dalla “tavola su ruote”

 

Nel verde di Gorgonzola, in provincia di Milano, un altro progetto di costruzione di uno skatepark ha preso vita, con un’attenzione particolare all’inclusività e all’integrazione paesaggistica.

 

Esteso su 1.213 metri quadrati, il nuovo impianto offre aree progettate per skaters di diversi livelli, da principianti a esperti, con rampe e strutture che permettono di sviluppare abilità in modo sicuro.

 

L’iniziativa, che ha richiesto un investimento di 350.000 euro, punta alla riqualificazione di un piazzale adibito a parcheggio che verrà trasformato in uno spazio di aggregazione accessibile e aperto anche durante le ore serali, grazie al sistema di illuminazione a LED da esterno.

 

Inoltre, l’area è stata integrata con 400 metri quadrati di verde e lo skatepark si inserisce armonicamente nel contesto paesaggistico locale per la presenza di una pista ciclo-pedonale.

 

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