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Prezzi alle stelle e vincoli green: gli italiani cambiano rotta e puntano sulla costruzione da zero? Il nuovo report OMI sembra dimostrarlo Ma dove si trovano davvero i terreni edificabili? Ecco le province con più offerta e quelle con poca offerta.
Vuoi costruire casa? Forse oggi potrebbe convenire davvero
In un’Italia in cui l’emergenza casa è un dato di fatto, non sorprende che sempre più aspiranti proprietari stiano valutando l’ipotesi di costruire casa da zero. Cosa che accende i fari sui terreni edificabili. A spingere questa tendenza ci pensano due fattori: da un lato, i prezzi fuori controllo degli immobili con classi energetiche alte; dall’altro, la Direttiva europea sulle case green che minaccia di rendere invendibili gli immobili se non si procede alla ristrutturazione energetica secondo criteri stringenti.
Alla luce di ciò si spiegano i numeri dell’ultimo rapporto dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate: nel quarto trimestre 2024 le compravendite di terreni edificabili hanno registrato un’impennata ben superiore a quella dei terreni non edificabili, +4% contro il +2,3%.
Un’opportunità che attira compratori privati ma soprattutto le imprese: il 71% delle compravendite di terreni edificabili è infatti opera di soggetti non fisici (leggi: società, enti, imprese), e nel Centro-Nord questa quota sale addirittura al 77%.
Dove ci sono più terreni edificabili in vendita in Italia?
Ma dove conviene cercare un terreno edificabile? Dove si concentra la maggior parte dell’offerta, per chi vuole davvero mettersi a costruire casa da zero? Il portale Idealista ha passato al setaccio gli annunci attivi nel quarto trimestre 2024, scoprendo che lo stock complessivo di terreni urbani in vendita in Italia si attesta sulle 3.880 unità. Ma, come spesso accade, l’Italia è un Paese di disuguaglianze anche immobiliari.
Al vertice della classifica troviamo la provincia di Roma, con ben 257 annunci di terreni edificabili. Da notare anche la performance di Bergamo (114) e Palermo (115), mentre Milano si posiziona appena al 20° posto, con soli 53 terreni disponibili. Non è difficile da capire, vista la speculazione edilizia e immobiliare che si concentra sul capoluogo lombardo.
Le prime 10 province per offerta di terreni edificabili urbani in vendita
Posizione |
Provincia |
Terreni edificabili disponibili |
1 |
Roma |
257 |
2 |
Lecce |
221 |
3 |
Catania |
124 |
4 |
Siracusa |
124 |
5 |
Palermo |
115 |
6 |
Bergamo |
114 |
7 |
Brescia |
92 |
8 |
Vicenza |
87 |
9 |
Caserta |
83 |
10 |
Treviso |
75 |
Milano e Firenze fanalini di coda
Zoomando sui mercati cittadini, emerge un quadro ancora più interessante relativamente ai terreni edificabili in vendita. La Capitale si prende la scena con 75 annunci attivi solo dentro i confini del Comune di Roma. Una vera miniera per chi sogna di costruire una villetta a due passi dal Raccordo.
Completano il podio Siracusa con 38 e Perugia con 16. E le altre grandi città. Non benissimo per chi cerca un’occasione. Milano registra solo 4 annunci, la stessa cifra di Bologna. Napoli si ferma a 3. Ci sono province insomma dove trovare un terreno edificabile è davvero un’impresa complicata. A Trieste, ad esempio, c’è un solo annuncio attivo, così come a Firenze. E in province come Asti, La Spezia e Verbano-Cusio-Ossola si arriva appena a 4.
In ogni caso, i dati lo dimostrano: l’interesse per i terreni edificabili è in crescita e l’offerta, seppur disomogenea, offre opportunità interessanti soprattutto, come visto, in alcune province.