Nuovi modi di abitare e investimenti in Italia: ecco la mappa delle città che cambiano

Come sarà la città del futuro in Italia? Gli stili di vita e i capitali trasformano i tessuti urbani. È quanto emerge dal Report di Scenari Immobiliari e Investire SGR sulle dinamiche dei principali capoluoghi italiani.

Casa italiana e città del futuro

Nel report “La casa per la città del futuro” (a cura di Scenari Immobiliari e Investire SGR) si prospetta la costruzione di 3,6 milioni di nuove abitazioni in Italia nei prossimi 25 anni.

Ciò significa che, per rispondere alla crescente domanda di case, da qui al 2050 si renderanno necessari investimenti superiori a 1.000 miliardi di euro.

A tale cifra vanno sommati, per completare il quadro del settore immobiliare italiano, circa 4,2 miliardi di euro necessari per la manutenzione ordinaria o la riqualificazione edilizia degli immobili esistenti.

Protagoniste di questa trasformazione urbana sono le grandi città italiane, laddove i nuovi modi di abitare, come il microliving o il senior housing avranno un impatto maggiore.

Dove si investe di più nel mercato immobiliare in Italia?

Nel report “Città del futuro” Milano guida gli investimenti: circa 39 miliardi sul piatto per lo sviluppo edilizio residenziale.

Il capoluogo lombardo è da anni al centro dell’attenzione degli analisti di settore che studiano le zone di Milano dove comprare casa e i trend abitativi.

La Capitale Roma è seconda in questa classifica, con circa 26 miliardi di euro di investimenti, staccando di gran lunga altri capoluoghi.

Milano e Roma, tra l’altro, sono anche i principali poli di attrazione per la nuova offerta abitativa, rispettivamente con 5% e 3% del totale.

Complessivamente, il potenziale valore immobiliare generato in Italia supererà 1.400 miliardi di euro.

Quali sono le nuove tendenze abitative in Italia?

Ciò che è interessante notare nel report in oggetto è che la città del futuro si modellerà in base all’evoluzione demografica in Italia.

In città come Milano, Roma e Bologna le tendenze prevedono un aumento della domanda di soluzioni abitative per studenti universitari e giovani professionisti.

E sono proprio tali segmenti di popolazione a contribuire alla crescita di modelli abitativi innovativi come lo student housing, il microliving e il coliving.

D’altro canto, l’invecchiamento della popolazione farà emergere nuove esigenze legate all’housing per anziani, offrendo abitazioni specifiche per la popolazione over 75.

Firenze, per esempio, polo turistico di rilievo mondiale e con un fiorente mercato di affitti brevi, vedrà crescere la domanda di soluzioni di cohousing e senior living per gli anziani, ambiti in cui al momento l’offerta è limitata.

Torino, forte del suo ruolo di polo universitario, vanta già un’ampia offerta di posti letto per studenti. Tuttavia, gli investimenti immobiliari a Torino saranno indirizzati a soddisfare l’interesse per abitazioni funzionali destinate soprattutto a famiglie monopersonali.

Nelle città del futuro nel Sud Italia, come Palermo e Napoli, si prevede un aumento dell’offerta di residenze moderne, sia in vendita che in affitto. In queste aree, si punta a migliorare la qualità edilizia e urbana, con una maggiore attenzione ai servizi alla residenza.

Mappa dati città del futuro 2025/50

Qui di seguito una tabella riassuntiva dei dati riportati, che offre una mappa della città del futuro in Italia da qui al 2050.