26 Giugno 2025
Blog.Edilnet.it »» EdilNet News - Le notizie del giorno »» Bollette giù grazie al sole: +70 % di impianti fotovoltaici con batteria nel 2025
Pannello fotovoltaico ad accumulo con batteria verde e grafico a barre in crescita su sfondo verde, simbolo del risparmio energetico in bolletta.

Energia solare e accumulo domestico cambiano le regole: in Italia +1,4 GW di fotovoltaico e +70 % di batterie abbinate nel primo trimestre 2025. Ecco la tecnologia che aumenta l’autonomia e taglia le bollette.

 

Boom fotovoltaico ad accumulo: in casa 7 impianti su 10 con batterie

 

L’energia solare in casa ha la faccia del fotovoltaico con batteria ad accumulo: in Italia, nel Q1-2025, sono stati installati 13.682 MWh di capacità elettrochimica (5.913 MW), con un forte incremento dei sistemi abbinati al solare.

 

Il 70 % degli accumulatori è installato insieme a impianti fotovoltaici, mentre il restante 30 % è stand‑alone. Rispetto al primo trimestre 2024, il segmento “accumulo + FV” è cresciuto del +30 %, con 315 MW e 635 MWh di nuova capacità installata. Perché il fotovoltaico con accumulo riscuote tanto successo? Ecco un paio di motivi:

 

  • le batterie consentono di massimizzare l’autoconsumo ed evitare gli aumenti energetici nelle fasce di picco;

 

  • la riduzione dei costi dei sistemi “chiavi in mano” le rende sempre più accessibili.

 

In Italia crescono i grandi impianti fotovoltaici

 

Nel primo trimestre del 2025 l’Italia ha connesso 1,432 GW di nuova potenza fotovoltaica, mentre il numero totale di impianti solari installati ha superato gli 1,93 milioni. A trainare la crescita sono stati i grandi impianti: circa il 48 % della nuova potenza deriva da installazioni superiori a 1 MW, mentre il fotovoltaico residenziale (≤ 20 kW) pesa per il 24 % (341 MW) e il commerciale/industriale per il 28 % (407 MW).

 

Tabella dati primo trimestre 2025

 

Segmento

Nuova potenza (MW)

% sul totale

Residenziale (≤ 20 kW)

341

24 %

C&I (20 kW–1 MW)

407

28 %

Grandi impianti (> 1 MW)

684

48 %

Totale FV nuovi

1 432

100 %

 

Le batterie LFP: l’arma vincente tra sicurezza e convenienza?

 

Nel 2025, aziende come Eaton e analisti specializzati (pv‑magazine, EUPD Research) sottolineano il ruolo cruciale delle batterie LFP (litio‑ferro‑fosfato), ormai preferite per la loro:

 

  • maggiore sicurezza (meno rischi di incendio),

 

  • ciclo di vita più lungo,

 

  • costo inferiore e prestazioni costanti nel tempo.

 

In Italia, è partita la prima linea produttiva LFP a Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova), grazie a una joint venture tra Energy S.p.A. e Pylon Technologies. La fabbrica prevede una capacità produttiva fino a 400 MWh annui, riducendo la dipendenza dalle importazioni extra‑UE.

 

Si risparmia davvero con il fotovoltaico e l’accumulo?

 

Una delle domande più frequenti riguarda l’impatto reale sulla bolletta. I dati di settore indicano che installare un impianto fotovoltaico con batteria consente di ridurre i costi in bolletta fino al 30–70 %, a seconda del livello di autoconsumo raggiunto. Così funziona il risparmio:

 

  • Senza accumulo, solo il 30 % dell’energia prodotta viene normalmente consumato in casa. Il resto viene immesso in rete e compensato con tariffe molto più basse.

 

  • Con un sistema di accumulo LFP, si può raggiungere fino al massimo del 75-90% di autoconsumo, evitando di acquistare energia nelle fasce serali (più care).

 

  • A parità di impianto, questo significa più risparmio diretto sulla componente energia della bolletta.

 

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