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Case Walser: un patrimonio montano tradizionale oggi simbolo di lusso
Le case Walser, tradizionali abitazioni dei contadini della Valsesia in Piemonte, simbolo di una vita frugale e rurale, oggi sono ambite proprietà riservate a chi può permettersi di spendere cifre considerevoli per vivere un certo tipo di esperienza.
Gli acquirenti principali arrivano principalmente dalle aree di Milano e Varese, attratti dalla vicinanza geografica e dalla bellezza autentica di questi luoghi. Si tratta di persone disposte a spendere tanto per comprare un pezzo di storia di queste montagne.
E se da un lato c’è chi può permettersi di comprare a cifre alte, c’è anche chi preferisce comprare un immobile da ristrutturare per risparmiare sul costo d’acquisto.
Cosa sono le case Walser?
Le case Walser sono antiche abitazioni la cui storia si perde nel Medioevo, quando queste montagne divennero la nuova patria di famiglie Walser, ovvero originarie del Vallese svizzero. I nuovi abitanti di lingua tedesca portarono con sé la loro cultura, ma anche uno stile architettonico unico.
La casa Walser ha elementi distintivi come le lobbie, ovvero le tipiche balconate, usate per seccare il fieno, la stalla per gli animali al piano terra e le stanze per la famiglia al primo piano.
Oggi è possibile ammirare un intero villaggio di baite Walser, perfettamente conservate, in Val d’Otro (a circa 1 ora e mezza a piedi da Alagna Valsesia). Ma sono diffuse anche in vari altri comuni della Valsesia piemontese, come Rima, Carcoforo e Rimasco.
Il mercato immobiliare delle case Walser
Acquistare una casa walser equivale a possedere un pezzo unico, il cui valore varia a seconda dell’ubicazione. A Gressoney Saint-Jean, una storica casa Walser del 1756 è in vendita per poco meno di 1 milione di euro.
In particolare, una casa Walser ad Alagna, perfettamente ristrutturata, costa fino a 2 milioni di euro, ma in altre località meno ricercate il prezzo cala di molto e scende sotto i 200.000 euro se l’immobile è da ristrutturare.
Oggi, le Case Walser e in generale gli edifici rurali attirano un crescente numero di acquirenti, soprattutto stranieri, motivati dalla ricerca di zone dove vivere il contatto con la natura in ambienti unici.
Stando alle analisi di mercato di Immobiliare.it e di Tecnocasa, la domanda e i prezzi delle proprietà montane sono in aumento, ma solo nelle località più turistiche.
La sfida della ristrutturazione delle baite
Ristrutturare una casa Walser è un’operazione impegnativa e onerosa. Da un lato, infatti, c’è da tenere conto di una progettualità complessa, che richiede il rispetto di rigidi vincoli per mantenere l’integrità storica delle strutture. E dall’altro pesano i costi di ristrutturazione della baita, relativi agli interventi necessari a rendere funzionale l’abitazione.
Vero è che si tratta di un investimento remunerativo sul medio periodo: per vivere in un ambiente così incontaminato, le persone affrontano lunghi tratti a piedi. Tanto che, stando all’analisi di Airbnb per soggiornare in una di queste “case di Heidi” si può spendere fino a 1.700 euro a settimana per i mesi di luglio e agosto.