22 Novembre 2024
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Nuovo bando per la concessione di 18 edifici dell’Agenzia del Demanio
Il 3 luglio 2024 l'Agenzia del Demanio ha messo in concessione/locazione 18 edifici pubblici in tutta Italia. Come funziona il bando?

L’Agenzia del Demanio assegna in concessione vari edifici in tutta Italia

 

Il 3 luglio l’Agenzia del Demanio ha pubblicato sul proprio sito Web un nuovo bando per l’assegnazione in concessione/locazione agevolata 18 edifici in tutta Italia.

 

Si tratta di edifici pubblici da riqualificare e valorizzare che, per caratteristiche strutturali e tecniche costruttive, rientrano in categorie differenti:

 

  • Fari, torri, edifici costieri;

 

  • Dimore;

 

  • Cammini e percorsi;

 

  • Enti del terzo settore;

 

  • Forti e fortificazioni.

 

Nella sezione Gare e Aste del sito dell’Agenzia del Demanio è possibile prendere visione del bando, delle schede di presentazione dei beni e della documentazione tecnica di supporto. C’è tempo fino alle ore 12 del 3 dicembre 2024 per presentare la propria offerta.

 

Quali sono gli edifici oggetto del bando di luglio 2024?

 

Qui di seguito la lista completa degli edifici inseriti nel bando per la concessione/locazione (massimo 50 anni) di edifici dell’Agenzia del Demanio, al fine della loro riqualifica e valorizzazione:

 

  • Villa Tonon a Montereale in Valcellina, Pordenone (in Friuli-Venezia Giulia);
  • Padiglione ufficiali a Dolcè, Verona (Veneto);
  • Palazzo ex casa del fascio a Caravaggio, Bergamo (Lombardia);
  • Ex casello idraulico a Borgo Virgilio, Mantova (Lombardia);
  • Fabbricato delle vecchie Carceri a Vigevano, Pavia (Lombardia);
  • Ex azienda agricola Cesurni a Tivoli, Roma (Lazio);
  • Torre Vecchia a Isola Capo Rizzuto, Crotone (Calabria);
  • Ex Casa del Fascio ad Ardore, Reggio Calabria (Calabria);
  • Palazzo degli uffici a Taurianova, Reggio Calabria (Calabria);
  • Ex Pretura a Serra San Bruno, Vibo Valentia (Calabria);
  • Fabbricato Finanza a Rometta, Messina (Sicilia);
  • Ex deposito munizioni a Castronovo di Sicilia, Palermo (Sicilia);
  • Ex caserma marina GdF ad Avola, Siracusa (Sicilia);
  • Faro di Capo Grosso sull’Isola di Levanzo a Favignana, Trapani (Sicilia).

 

Questi invece quelli inseriti nel bando dell’Agenzia del Demanio e destinati alla concessione agevolata per gli Enti del Terzo Settore:

 

  • Ex casermetta deposito a Novi Ligure, Alessandria (Piemonte);
  • Villa Pasqualigo Pasinetti Rodella a Cinto Euganeo, Padova (Veneto);
  • Ex poligono di tiro a segno nazionale a Piazza Brembana, Bergamo (Lombardia);
  • Ex deposito del Fulmicotone, Genova (Liguria).

 

Agenzia del Demanio e la strategia di rigenerazione del patrimonio immobiliare

 

Il bando del 3 luglio dell’Agenzia del Demanio è un’iniziativa che rientra in una strategia più ampia finalizzata a rimodulare l’uso del patrimonio pubblico in disuso.

 

L’assegnazione in concessione o in locazione agevolata quindi è volta ad affidare i beni sia a privati, sia ad enti del terzo settore perché li valorizzino e li rendano produttivi dal punto di vista economico, sociale e culturale.

 

Tale obiettivo passa dalla riqualificazione edilizia, dalla ristrutturazione edilizia conforme e dall’accessibilità del bene e dalla sua fruibilità.

 

Da quando, nel 2015, è partita questa iniziativa dell’Agenzia del Demanio sono oltre 50 gli immobili affidati in concessione, molti dei quali già riqualificati e aperti al pubblico grazie alla realizzazione di progetti innovativi che ne assicurano la tutela e la funzione pubblica.

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