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L’ambito dell’edilizia sta vivendo un momento di profonda trasformazione, segnato dall’introduzione di stimoli economici inediti o dalla rivisitazione di quelli preesistenti.
Questo cambiamento si colloca all’interno di una cornice più ampia di rinnovamento, dove la sostenibilità ambientale diviene il fulcro delle nuove costruzioni e delle ristrutturazioni. L’industria si prepara ad accogliere una varietà di modelli di finanziamento innovativi, inclusi quelli che prevedono il ritorno della cessione del credito e dello sconto in fattura, strumenti questi che mirano a incentivare la riqualificazione energetica degli edifici.
il bivio critico della riqualificazione energetica
Il percorso verso la riqualificazione energetica degli edifici residenziali si trova di fronte a un bivio cruciale. Dopo un periodo segnato dal generoso Superbonus 110%, il settore si confronta ora con la necessità di ricalibrare gli incentivi in risposta alle pressioni di bilancio. La sfida sta nel bilanciare le esigenze economiche con le ambiziose mete imposte dalle direttive europee, come la prossima “Case Green”, che spingono per un’intensificazione degli sforzi verso la sostenibilità.
le opportunità dei nuovi modelli finanziari
In questo scenario in rapida evoluzione, emergono opportunità significative legate allo sviluppo di nuovi modelli finanziari. Questi strumenti sono pensati per sostenere gli investimenti nel settore della riqualificazione energetica, offrendo soluzioni concrete sia ai professionisti del settore sia ai proprietari di immobili. La flessibilità e l’innovazione finanziaria diventano quindi alleati fondamentali per navigare il presente e progettare il futuro dell’edilizia sostenibile.
il dibattito riacceso dalla direttiva “Case Green”
L’attesa direttiva europea “Case Green” ha il potere di accedere nuovamente il dibattito sulla riqualificazione energetica, ponendo nuove basi per il dialogo tra i vari stakeholder del settore. L’obiettivo è quello di trovare un equilibrio tra la necessità di ridurre l’impatto ambientale delle costruzioni e le reali capacità di investimento. La direttiva rappresenta quindi un punto di svolta, che potrebbe definire i contorni di una nuova era per l’edilizia, orientata sempre più verso principi di efficienza energetica e rispetto per l’ambiente.
L’incontro si Terra il 12 marzo alle 12,30 presso la sede CNA provinciale di Modena