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Gli investitori immobiliari scommettono su Agrigento. Il capoluogo siciliano ha avuto per il 2025 un riconoscimento che lo porterà all’attenzione nazionale e internazionale. Ecco quale è in quale modo può incidere sui prezzi delle case.
Perché Agrigento può essere un investimento?
Agrigento è una città ricca di storia e cultura, con bellezze paesaggistiche ed evidenze storiche artistiche uniche al mondo. La presenza della Valle dei Templi, patrimonio UNESCO, e alcune delle spiagge più belle della Sicilia, come quella di Eraclea Minoa, la rendono una meta turistica imperdibile nei tour della Trinacria.
Ma è davvero un’occasione comprare casa ad Agrigento? Dipende dalle esigenze e dagli obiettivi. Di sicuro lo è se guardiamo ai prezzi medi al mq, decisamente accessibili rispetto a gran parte delle città italiane.
Quest’anno, poi, il capoluogo siciliano gode di un volano di eccezione in fatto di visibilità mediatica che potrebbe rivelarsi vantaggioso per chi cerca un investimento con rivalutazione a medio-lungo termine.
La crescita dell’attrattività di Agrigento potrebbe portare a una maggiore domanda di immobili, specialmente nelle zone centrali e nei quartieri più vicini ai punti di interesse turistico. Di cosa stiamo parlando? Del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2025.
L’importante riconoscimento è legato al progetto “Il sé, l’altro e la natura. Relazioni e trasformazioni culturali“, che coinvolge anche Lampedusa e i Comuni del territorio. In tale contesto si prevedono eventi e iniziative che potrebbero rendere Agrigento ancora più vivibile e dinamica.
Il titolo di Capitale Italiana della Cultura incide sul prezzo delle case?
L’assegnazione del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2025 ad Agrigento sta già generando curiosità e interesse, non solo dal punto di vista turistico, ma anche per il mercato immobiliare. La visibilità internazionale, gli investimenti in infrastrutture e il potenziale afflusso di visitatori potrebbero influenzare positivamente il settore delle compravendite immobiliari.
In particolare, i segmenti maggiormente interessati potrebbero essere quello di acquistare casa per B&B e case vacanze, ma anche quello delle ristrutturazioni finalizzate al flipping immobiliare.
L’analisi delle precedenti città insignite di questo titolo, come Pesaro (2024), Brescia e Bergamo (2023), dimostra come il riconoscimento possa tradursi in un aumento dei prezzi al metro quadro. Le esperienze di queste città suggeriscono che anche Agrigento potrebbe beneficiare di un incremento del valore degli immobili, attirando investitori e nuovi acquirenti interessati a sfruttare l’occasione.
Quali sono i precedenti trend immobiliari per le altre città?
Guardando alle esperienze di altre città che hanno ricevuto il titolo di Capitale Italiana della Cultura, possiamo delineare un quadro di riferimento utile per prevedere l’andamento del mercato immobiliare di Agrigento:
Anno |
Città |
Prezzo medio (€/mq) |
Variazione rispetto all’anno precedente |
2025 |
Agrigento |
950/1000 |
Previsto aumento |
2024 |
Pesaro |
2.220 |
Aumento del +8,3% rispetto a gennaio 2024 |
2023 |
Brescia |
2.218 |
Crescita +9% rispetto a gennaio 2023 |
2023 |
Bergamo |
2.134 |
Aumento del +8,9% rispetto a gennaio 2023 |
L’aumento dei prezzi registrato nell’anno di assegnazione del titolo di Capitale Italiana della Cultura può avere un impatto significativo sul valore degli immobili. Agrigento potrebbe seguire un trend simile, con un incremento del valore delle case specialmente nelle aree più centrali e turistiche.
La crescita della domanda, inoltre, potrebbe favorire lo sviluppo di nuove costruzioni e ristrutturazioni, contribuendo a una riqualificazione urbana ed edilizia che migliorerebbe ulteriormente il mercato.