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Una star della TV nostrana, una casa da sogno a Milano, una truffa da incubo e un gesto (forse) nobile e strappalacrime. Valeria Marini vende il suo rifugio stellare per 1,5 milioni. Ma cosa c’è davvero dietro questa scelta?
Il gesto d’amore di Valeria Marini come in un dramma da soap
Cosa spinge una diva come Valeria Marini a separarsi dalla sua dimora da sogno? Un attico variopinto in Corso Como, 130 metri quadri di estro, charme barocco e probabilmente anche qualche specchio dorato. La risposta è: la mamma.
Secondo il settimanale Oggi, Valeria Marini ha deciso di vendere il suo “pied-à-terre” nel cuore della movida meneghina. Prezzo richiesto: un milione e mezzo di euro, cifra niente affatto abbordabile ma in linea con i prezzi ‘stellari’ del mercato immobiliare milanese.
Ma perché disfarsi di un simile gioiellino immobiliare? La motivazione sarebbe nobile: aiutare mamma Gianna Orrù, coinvolta in una truffa telematica. L’uomo protagonista della truffa, un sedicente mago degli investimenti in bitcoin, avrebbe convinto l’anziana signora a “puntare tutto”, portandole via la bellezza di oltre 350.000 euro. Gianna ora è nel bel mezzo di processi, conti in rosso e speranze ridotte al lumicino.
Quanto vale davvero l’appartamento della Marini a Milano?
La valutazione da 1,5 milioni di euro fa impressione, ma il prezzo è giustificato. Corso Como è tra le zone dove comprare casa Milano più quotate: locali glamour, boutique di moda e il fascino delle dimore storiche. Un appartamento qui può toccare anche gli 8.000 euro al metro quadro, specialmente se arredato come una reggia hollywoodiana.
Valeria, quindi, sta cercando di monetizzare un valore immobiliare reale, e l’effetto del ‘marchio’ Marini aggiunge quel pizzico di “glamour al metro quadro” che male non fa. E c’è chi dice che, magari con qualche cuscino leopardato in meno, potrebbe anche salire.
Intanto per Gianna Orrù il futuro resta un’incognita: recupererà almeno parte dei soldi persi? L’uomo che l’ha convinta a investire in bitcoin è stato rinviato a giudizio, ma la signora non nutre speranze: “Non rivedrò mai quei soldi”, ha dichiarato.
La casa di Valeria Marini a Milano: arredamento da diva
La residenza di Valeria in Corso Como non è solo una casa, è un manifesto dell’arredo kitsch di lusso: barocco, fantasioso, iperfemminile. Si parla di letti tondi, vasche da bagno regali, una toilette da diva e una cabina armadio che farebbe impallidire persino Carrie Bradshaw.
Eppure, dietro i tendaggi pesanti e le specchiere dorate, si nasconde una realtà ben più grigia. Il legame tra Valeria Marini e sua madre è da tempo ridotto al gelo: “Durante le feste di Natale mi ha detto cose bruttissime”, avrebbe confessato la showgirl. Adesso, se confermata, la vendita potrebbe segnare un primo passo verso una riconciliazione. Oppure no.
E Valeria? Lei continua a brillare, tra uno red carpet e una dichiarazione sibillina. Nel frattempo, ha messo sul mercato un pezzo della sua storia, forse per chiudere un capitolo, o magari per iniziarne uno nuovo. Staremo a vedere…
