20 Novembre 2024
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Linee Guida ENEA per PA: tetti e pareti verdi supportano la lotta al cambiamento climatico
Linee Guida ENEA per PA su come integrare i sistemi verdi negli edifici e quali sono i benefici per il comfort e per l'ambiente.

Cosa sono le Linee Guida ENEA per la Pubblica Amministrazione

 

L’ENEA ha sviluppato delle linee guida specifiche per promuovere l’utilizzo di tetti e pareti verdi negli edifici pubblici in tutta Italia, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica del patrimonio immobiliare del Paese.

 

Questo documento, elaborato dal Dipartimento Unità Efficienza Energetica di ENEA, è rivolto alle Pubbliche Amministrazioni (PA) e agli enti territoriali, con lo scopo di sensibilizzare e fornire un quadro completo su un’importante tematica edilizia.

 

Ecco una breve sintesi del contenuto delle Linee Guida ENEA:

 

  • Capitolo 1: contesto legislativo europeo e nazionale, con un riepilogo delle leggi e dei bandi di finanziamento per la promozione di tetti e pareti verdi;

 

  • Capitolo 2: dati scientifici sulle prestazioni energetiche e i benefici ambientali, sociali ed economici;

 

  • Capitolo 3: tipologie di tetti e pareti verdi disponibili sul mercato, con dettagli tecnici su pianificazione, progettazione e manutenzione;

 

  • Capitolo 4: buone pratiche e politiche locali per l’implementazione di infrastrutture verdi, incluso esempi concreti e strategie informative;

 

  • Capitolo 5: progetti realizzati dalle amministrazioni locali, con casi studio ENEA come modelli replicabili;

 

  • Capitolo 6: risultati di un’indagine ENEA sullo stato dell’arte dell’installazione di tetti e pareti verdi a livello nazionale.

 

Tetti e pareti verdi per portare l’“Italia in Classe A”

 

Le Linee Guida ENEA su pareti e tetti verdi sono uno degli strumenti della campagna “Italia in Classe A” di ENEA per offrire un supporto pratico e normativo alle soluzioni di edilizia sostenibile.

 

L’adozione da parte della PA di infrastrutture verdi aiuta a mitigare il fenomeno delle isole di calore urbane (Urban Heat Island), causato dall’assorbimento della radiazione solare da parte degli edifici. Tale fenomeno porta a un aumento delle temperature, aggravato dalla presenza di inquinanti atmosferici e dalla scarsa circolazione dell’aria.

 

Un ecosistema sballato che provoca un accumulo di smog e aumenta il consumo energetico per il raffreddamento e il riscaldamento degli edifici. L’integrazione delle piante in edilizia può quindi migliorare la qualità della vita urbana, ma anche ridurre i costi energetici.

 

Quali sono i benefici delle infrastrutture verdi in edilizia?

 

ENEA sottolinea come il verde stia diventando un elemento sempre più integrato nei progetti architettonici, per contrastare le estese superfici in cemento e migliorare l’ambiente urbano.

 

I Green Roof (GR) e i Vertical Greenery System (VGS), noti come tetti verdi e pareti verdi, sono soluzioni praticabili ed efficaci per limitare gli effetti delle isole di calore urbane.

 

Secondo le ultime Linee Guide ENEA, i vantaggi principali includono:

 

  • Mitigazione delle temperature: le piante favoriscono l’evapo-traspirazione e offrono ombreggiamento, riducendo i picchi di temperatura estivi.

 

  • Isolamento termico: le piante limitano le oscillazioni termiche e migliorano il comfort estivo.

 

  • Qualità dell’aria: i sistemi vegetali possono filtrare fino al 70% delle polveri presenti nell’aria.

 

In conclusione, questi sistemi innovativi migliorano l’estetica urbana, riducono le emissioni di CO2 e influenzano positivamente il microclima, riducendo il calore fino a 3°C.

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