Inferriate apribili: prezzi e suggerimenti

Dal momento che le inferriate si mettono solo per motivi di sicurezza (per nessun’altra necessità…) scegliere un modello apribile cancella di per se il problema: si usano quando serve, solo quando servono, se no è come se non esistessero.

Perchè delle inferriate apribili?

Un dubbio: visto che quelle fisse non si aprono, quelle fisse non sono più sicure di quelle apribili? A prima vista si direbbe di sì: gli snodi potrebbero essere un elemento di debolezza. Lo sono veramente? No, non lo sono: è come pensare che una saldatura sia un punto debole. In effetti gli snodi che si usano, al contrario sono un elemento di maggior forza, tant’è che sono soggetti a diversi brevetti.

Da dire che le inferriate apribili costano un po’ di più: materiali più sofisticati, maggiori lavorazioni. Nel loro costo ci sono anche le royalties dei brevetti che le rendono più sicure.

Ci sono quattro classi di inferriate apribili, in corrispondenza della resistenza alle effrazioni. La classe 4 è ovviamente la più resistente, e la più costosa, ma costa solo un poco di più della corrispondente inferriata fissa. Lo stesso discorso vale per le tre classi di resistenza inferiori.
Attenzione, però. La classe 4 copre tutte le necessità richieste per situazioni di elevata criticità: con la certificazione antieffrazione di classe 4 si propone come la scelta più sicura per banche, uffici postali e in genere per tutti gli ambienti che non possono rinunciare al massimo della sicurezza possibile.

Le classi inferiori (dalla 3 alla 1) hanno prestazioni ovviamente più basse, ma sempre in grado di garantire la piena sicurezza degli ambienti che difendono e ben garantisconi le normali abitazioni.
I prezzi più convenienti ovviamente le rendono disponibili per un target molto più ampio di utenti: si tratta di scegliere la giusta opzione (il miglior compromesso tra design, sicurezza e prezzo) in relazione all’ambiente che si vuole proteggere.

Il design è un altro degli elementi caratteristici delle inferriate apribili, che ovviamente pur assolvendo alle necessità di sicurezza devono anche accordarsi con l’aspetto degli edifici che devono proteggere. Ci sono diversi motivi: orizzontali, verticali, inclinati, a barre parallele, a barre incrociate, a rombi, eccetera. Le stesse barre sono lavorate in varie maniere: lisce, rotonde, quadrate, attorcigliate, a foglia (ogni azienda ha evidentemente i suoi modelli, anche se poi quelli che vanno sono sempre gli stessi.

Anche i colori – dove invece le combinazioni potrebbero essere infinite – si sono uniformati verso quattro scelte precise (nero – verde – bianco – grigio) pur tra molteplici sfumature e diverse finiture.
Ovviamente comandano poi i committenti: tutte le aziende, alle combinazioni proposte sui loro cataloghi, offrono ad architetti e clienti l’opzione su richiesta: chiaramente con sovrapprezzi e tempi di consegna superiori.

Inferriate apribili: le tipologie

Ovviamente ce ne sono di tutti i tipi, e naturalmente per poter garantire la sicurezza di tutte le aperture degli edifici: per le porte (a una o più ante), per i balconi, per le finestre e per le porte-finestre.
Ad anta unica, con aperture a destra o a sinistra; a più ante e con possibilità di apertura verso l’esterno o l’intero, o anche entrambe contemporaneamente. Alcuni modelli addirittura si possono ripiegare fino a formare due parallalepipedi a base quadrata, di minimo ingombro.

Il segreto sta tutto negli snodi, tutti sempre coperti da brevetti internazionali, e tutti realizzati con acciai che fanno della resistenza agli scassi e alle manomissioni i loro punti di forza. Tralasciamo dalle descrizioni le inferriate pieghevoli, che è più giusto far rientrare nella categoria delle saracinesche e che si prestano più ad uso degli esercizi commerciali: per loro stessa natura a livello di sicurezza restano al disotto delle inferriate a incroci fissi.

Tutto sommato restano un filo sotto anche dal punto di vista decorativo, anche se di recente qualche esempio di ottimo design si è visto sopratutto nelle aperture di grandi dimensioni. Un discorso a parte nella categoria delle inferriate apribili lo meritano quelle “a scomparsa”, che attraverso guide a rotaia consentono di nascondere gli elementi in ferro all’interno dei muri, come fossero delle persiane.

È chiaro che non possono essere aggiunte a posteriori, a meno di complicati e costosi interventi di muratura (quando possibili e convenienti): vanno previste e programmate in fase di costruzione dell’edificio.

Inferriate apribili: quali i prezzi?

Viste le molte tipologie, i tanti modelli, i diversi materiali usati e i quattro livelli di sicurezza previsti è chiaro che troveremo disparate offerte spesso nemmeno confrontabili tra loro.
È vero che il mercato sembra offrire sotto diversi ‘trademark’ commerciali (e attraverso vari punti vendita specializzati) gli stessi prodotti di un numero più ristretto di industrie, ma riteniamo che l’unico modo per cominciare a dare un primo livello di informazione sui prezzi per mettere in sicurezza da effrazione appartamenti o edifici con delle inferriate apribili, sia quello di indicare un prezzo di riferimento per tre misure di inferriate apribili (con apertura a una o a due ante).

Tenendo presente che la distribuzione – pur vastissima attraverso una rete fittissima dei punti vendita (Retail e GDO) che copre ormai l’intero territorio nazionale, e probabilmente offre prezzi mediamente allineati – è sempre più affiancata dalle offerte reperibili su Internet che amplificano e talvolta distorcono i listini attraverso offerte, saldi e vendite promozionali.

Limitando la ricerca alla classe 3, normalmente destinata alle abitazioni, abbiamo trovato questi prezzi di riferimento per delle inferriate apribili:

Inferriata apribile, 1100 mm x 1150 ad una anta: 500,00 € – 530,00 €

Inferriata apribile, 1100 mm x 2000 ad una anta: 600,00 € – 680,00 €

Inferriata apribile, 1100 mm x 3150 ad una anta: 850,00 € – 930,00 €

Inferriata apribile, 1100 mm x 1150 a due ante: 570,00 € – 625,00 €

Inferriata apribile, 1100 mm x 2000 a due ante: 750,00 € – 820,00 €

Inferriata apribile, 1100 mm x 3150 a due ante: 900,00 € – 1.160,00 €

Si tenga presente che i prezzi segnalati sono puramente indicativi e valgono per installazioni singole: per lavori con più coperture sono destinati a scendere (ma ovviamente servono sopralluoghi e misure precise).

Confrontando tra i loro misure e prezzi e osservando il loro calare sulla base del crescere delle misure possiamo però ricavare un metodo ampiamente di massima per avere un’idea molto approssimativa della spesa da affrontare per un intervento in un’abitazione.

Grosso modo possiamo indicare che per ciascuna finestra finiremo per spendere tra i 500,00 € e i 700,00 €, e per ciascuna porta-finestra tra i 900,00 € e i 1.200,00 €.

Inferriate apribili: come poter risparmiare

Consigliamo sempre di richiedere vari preventivi a fornitori ben referenziati e valutare fra più proposte, tenendo a mente che il prezzo non deve essere l’unico fattore di scelta: meglio avere la sicurezza di un lavoro ben fatto ed esente da sorprese che un presunto risparmio accompagnato da mille dubbi su qualità ed efficienza.

Da tener presente che anche su questo tipo di intervento lo Stato offre sostanziosi contributi attraverso le detrazioni fiscali che coprono una parte consistente della spesa affrontata: se questa è inserita nell’ambito di una più ampia ristrutturazione – che interessi anche il risparmio energetico – può arrivare fino al 85% del totale.

Peraltro l’ultima Legge di Stabilità conferma i contributi ma ha aggiunto un emendamento che li vincola proprio all’utilizzo di un’azienda certificata per l’esecuzione dei lavori. Proprio per questo insistiamo nel raccomandare fornitori di provata professionalità.